sabato 20 febbraio 2016

homework#03 | la macchina per il dottorato: il pensiero laterale e l'imprevisto/irrazionale

Con il termine pensiero laterale, coniato dallo psicologo maltese Edward de Bono, si intende una modalità di risoluzione di problemi logici che prevede un approccio indiretto ovvero l'osservazione del problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede concentrazione su una soluzione diretta al problema.

Mentre una soluzione diretta prevede il ricorso alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie, il pensiero laterale se ne discosta (da cui il termine laterale) e cerca punti di vista alternativi prima di cercare la soluzione.


Il principio che sta alla base di questa modalità è simile a quanto proposto col pensiero divergente: per ciascun problema è sempre possibile individuare diverse soluzioni, alcune delle quali emergono solo

  • prescindendo da quello che inizialmente appare l'unico percorso possibile
  • cercando elementi, idee, intuizioni, spunti fuori dal dominio di conoscenza e dalla rigida catena logica. 
 È importante quindi disporre di modalità e strumenti che facilitino questi processi di pensiero, per generare creativamente ipotesi da abbinare e combinare con le conoscenze già possedute, fino al raggiungimento dell'obiettivo prefissato. È il caso delle mappe creative, che consentono al contempo di fermare le idee e di registrarle, predisponendole per essere poi rielaborate. Tra queste si collocano anche le mappe mentali di Tony Buzan oppure le solution map, che possono essere utilizzate per facilitare lo svolgimento di sessioni creative basate su tecniche come i sei cappelli per pensare. [fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Pensiero_laterale]


La lettura del romanzo avverrà in modo arazionale, senza una sequenza logica che prevederebbe di iniziare dal primo capitolo e arrivare all'ultimo. Al contrario individuerò, secondo un metodo che sia il caso anziché l'ipotesi che il capitolo possa contenere un elemento di interesse per la mia ricerca, quali capitoli leggere. L'approccio è metaforicamente simile ad una ricerca: ci si inserisce su un percorso più o meno sequenziale, raccogliendo elementi che ne definiscono i vari step senza ordine logico di tempo, prima o dopo l'elemento precedente. L'approccio laterale consente tuttavia sia di individuare l'intero percorso, sia di apportare punti di vista innovativi.




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